Campagne pubblicitarie controcorrente e gustose parodie delle principali maison di haute couture hanno fatto molto parlare di Moschino fin dai suoi esordi. Moschino è uno dei principali brand italiani di moda del lusso, con sede a Milano. Grazie alla sua ironica irriverenza, il marchio ha saputo scuotere il troppo serioso universo del fashion, dove snobismo e alterigia sono di casa. Il marchio nasce nel 1983 in quel di Rimini, a opera di un imprenditore italiano dal talento più che mai visionario. Abiti, borse, profumi e accessori si caratterizzano per la loro deliziosa e ironica stravaganza. Non c'è limite all'inventività, sembrano gridare le creazioni del marchio che, sin da subito, si fa notare per le sue parodie dello stile Chanel. Da sempre critico nei confronti dell'industria della moda, lo stile del brand made in Italy si caratterizza per i forti influssi pop art. Dopo la morte prematura del fondatore, il marchio passa nelle mani della sua assistente, Rossella Jardini. Dal 2013 è sotto la direzione creativa di Jeremy Scott. Cambiano i direttori ma lo spirito resta sempre lo stesso, ovvero colorato e ricco di humour. Lo stilista Jeremy Scott prosegue sulla scia dei riferimenti pop e della sottile parodia dell'universo del fashion. Nel 2014, per esempio, ridicolizza la logo mania, trasformando in modo giocoso la grande M di Mac Donald's in quella di Moschino. Lo stesso anno, si focalizza su un'altra grande icona della cultura pop, ovvero Sponge Bob, così come Andy Wahrol si concentrava sulle conserve Campbell o sul volto arcinoto di Marylin Monroe. La simpatica spugna marina cartoon è diventata, per il tempo di una collezione, la colorata protagonista di felpe e di abiti, attirando su di sé articoli e articoli di riviste di moda. Inutile dire che ogni sfilata dà vita a una lunga scia di commenti e di polemiche. Ma, come si suol dire, nel bene o nel male, purché se ne parli. Soggetto di grande ispirazione è la pin-up statunitense anni Cinquanta, con i suoi vestitini attillati, che viene reinterpretata in modo profondamente ironico a ogni nuova collezione. I profumi del marchio nascono anch'essi, come gli abiti, dalla reinterpretazione in chiave canzonatoria dei principali riferimenti della cultura di massa. Il profumo femminile Fresh, ad esempio, è racchiuso in un flacone che la le sembianze di quello per un prodotto di pulizia dei vetri. Nell'universo delle fragranze è impossibile trovare qualcosa di più originale. Il flacone di un'altra celebre fragranza da donna, Chip and Chic, si ispira alla figura di Olivia, la dinoccolata fidanzata di Braccio di Ferro. La fragranza Chip and Chic conta tante diverse edizioni, tutte colorate e sorprendenti come l'originale. Cuori, orsetti peluche e molto altro ancora... le forme dei flaconi sono come le note olfattive, un concentrato di gioiosa originalità. A indossare le fragranze del marchio sono donne e uomini che amano la moda, ma senza venerarla. Per loro, l'industria del fashion è un semplice gioco e non un'ingiunzione. E la creatività è il più alto dei valori.